Era da parecchio tempo che tutto il mondo, non solo sviluppatori e addetti ai lavori, stava aspettando la nuova versione di WordPress, il software open source più utilizzato per realizzare siti web, e, finalmente, il 6 Dicembre è arrivato.
WordPress 5.0, major release (significa che le differenze dalla versione precedente sono sostanziali) dedicata al jazzista cubano Bebo Valdés, porta con sé delle novità molto importanti ed essenzialmente cambia WordPress sotto molti punti di vista.
In sostanza l’aggiornamento introduce un nuovo editor denominato Gutenberg (in onore dell’inventore della stampa a caratteri mobili) , che cerca di semplificare la creazione dei layout attraverso una UI basata su blocchi modulari. In altre parole, scordatevi il caro vecchio editor a cui siete sempre stati abituati.
Con l’aggiornamento 5.0, Gutenberg viene quindi impostato di default, anche se è possibile tornare alla versione precedente installando il plugin denominato Classic Editor.
A questo punto i milioni di utenti ed utilizzatori di wordpress si sono chiesti: “Cosa facciamo? Aggiorniamo alla nuova versione o ci conviene aspettare visto che solitamente programmi e software soffrono di errori ogni volta ci sono nuove versioni?”
Abbiamo girato la domanda ad Antonio Dilorenzo titolare di NexWeb.it Digital Agency.
La situazione è alquanto incerta il web è pieno di pareri discordanti sulla questione; professionisti o sviluppatori “amatoriali” tutti hanno parere discordante sia sul fatto se sia meglio la vecchia versione di wordpress che la nuova sia sul fatto se sia opportuno aggiornare o meno» – dichiara il CEO della web agency pugliese – «Il consiglio che solitamente stiamo dando ai nostri clienti è quello di aspettare per dare il tempo prima di tutto a wordpress di correggere qualche piccolo errore ma principalmente per fare in modo che i vari template e plugin possano “adattasi” all’aggiornamento wordpress. Per chi volesse comunque “avventurarsi” nell’aggiornamento prima di fare qualsiasi cosa è consigliabile fare una bella copia del proprio sito tramite backup