Indubbiamente gli emoji sono una delle risorse preferite degli utenti di WhatsApp, perché con loro possiamo esprimere molte emozioni senza dover scrivere nulla, solo con le loro espressioni.
In WhatsApp e in altre piattaforme ci sono già più emoji di quelli che possiamo veramente usare in una conversazione.
Quasi tutti noi usiamo più o meno le stesse cinque figure tutto il tempo; ma questo non significa che non abbiamo bisogno di altre. È importante che tutto ciò di cui abbiamo bisogno sia lì, a portata di mano.
Ebbene amanti di WhatsApp e degli emoji, ecco una bella notizia: ci sono nuove emoji in arrivo, forse verso primavera, come una faccia sbadigliante, una cipolla o un bradipo.
L’applicazione di messaggistica istantanea di WhatsApp includerà, fra i nuovi emoji, il più atteso fra gli argentini, quello che rappresenta il Mate, una tradizionale infusione che viene bevuta in diversi paesi del Sud America.
Uno degli emoji che molto ha fatto parlare è quello a forma di una goccia di sangue che simboleggia il ciclo mestruale.
La sua implementazione sarà possibile grazie all’iniziativa della ONG Plan International, il cui obiettivo principale è “rompere con il pregiudizio che esiste intorno alle mestruazioni in diversi paesi del mondo”.
La goccia di sangue farà parte di un pacchetto di nuove icone, che comprenderà rappresentazioni di persone con problemi di udito, protesi, problemi alla vista e sedia a rotelle, tra gli altri.
Tra i nuovi disegni ce n’è uno in particolare che richiama l’attenzione degli utenti per via del gesto peculiare che rappresenta, secondo loro, qualcosa di “piccolo”.
“Un’emoji che sicuramente molte useranno” per descrivere la mascolinità degli uomini. E invece, Emojipedia, nel suo account Twitter, ha spiegato che si trattava di una mano che mostra il gesto del pizzicotto, e che può essere trovato in diverse tonalità della pelle, come nelle altre icone.
Non ci resta che attendere, manca poco!
