Era quasi una moda in passato, quella affollare i cortili dei grandi negozi di elettronica, non appena veniva messo in commercio un nuovo top di gamma. Sembrava che alla gente non importasse averne comprato uno già l’anno prima, né di avere in tasca un modello ancora perfettamente funzionante: spendere il novanta per cento dello stipendio per il nuovo cellulare ultra avanzato era un vero rito di status.
Oggi le cose sono molto diverse: alcuni smartphone, che costano meno della metà rispetto ai modelli di fascia alta, garantiscono prestazioni altrettanto notevoli. Per questo i modelli di fascia media e medio-alta hanno riguadagnato terreno e il favore degli utenti. Perché preferirli? Ho diverse risposte a questa domanda: ecco i 4 vantaggi degli smartphone mid-range.
Più componenti
Sembra un controsenso, ma per rendere eccellenti alcune caratteristiche tecniche, gli smartphone di fascia alta hanno dovuto rinunciare ad altri aspetti. È stata clamorosa, per esempio, la scelta di Apple di rimuovere il caricabatteria dalla confezione dei loro iPhone costringendo i nuovi utenti – che non avevano altri dispositivi della marca – ad aggiungere al costo dello smartphone (già alta in sé) quella aggiuntiva di un nuovo caricatore.
Altre rinunce sono state l’eliminazione del jack per le cuffie o lo slot per le schede microSD, in virtù di un aumento della memoria interna e della diffusione degli auricolari wireless. Il fatto che non tutti i clienti volessero passare alla musica wireless o rinunciare alla scheda SD, li ha portati a preferire un smartphone che, oltre a essere più economico, aveva tutte e tre queste comodissime caratteristiche.
Materiali più resistenti
Anche questo sembra un controsenso, ma il prezzo esorbitante degli smartphone di fascia alta è dovuto anche ai materiali. Migliori non sempre significa più resistente e una delle critiche che è stata mossa ad alcuni modelli molto costosi è stata quella di avere uno schermo così fragile da distruggersi alla prima caduta. Gli smartphone mid-range utilizzano composizioni di materiali più grezzi, che forse renderanno effetti visivi di qualità inferiore ma che, senza dubbio, hanno molte più probabilità di resistere a una caduta accidentale.
I mid-range sono Android, sinonimo di versatilità
La guerra tra Apple ed Android si gioca proprio sul campo della versatilità. Apple è compatibile solo con i dispositivi della stessa marca e questo richiede all’utente una fidelizzazione a 360 gradi, che può riguardare anche il download delle App. Un dispositivo mid-range, invece, utilizzerà il sistema Android che offre una compatibilità molto maggiore. È proprio questo che ha portato gli utenti del team Android a voler proseguire sulla strada dei mid-range.
Rapporto qualità prezzo imbattibile
Negli ultimi decenni si sono alternate diverse marche di smartphone mid-range che hanno saputo non solo hanno saputo tenere testa ai top di gamma, ma che hanno proposto perfino delle innovazioni, adottate in seguito dai modelli più costosi. Basta pensare al caso Realme 9, con la sua eccezionale memoria, le 4 fotocamere ad altissima risoluzione, la batteria in grado di durare oltre 30 ore e un prezzo che, attualmente, non supera le 300 euro di costo.
Conclusione
Ricapitolando: gli smartphone mid-range sono senza dubbio convenienti, ma senza penalizzare così tanto prestazioni e qualità, anzi. Possono offrire funzioni che si avvicinano molto a quelle dei top di gamma, sono più completi e quindi versatili, non avendo dovuto rinunciare ad altre caratteristiche e, stranamente, sono fisicamente più resistenti. Non convieni anche tu sul fatto che valga davvero la pena considerarli per un prossimo acquisto?
A proposito, presto uscirà anche sul nostro mercato la nuova linea di mid-range di Honor: il modello 70, il più economico ha caratteristiche tali da far tremare qualunque top di gamma. Se hai già dato un’occhiata alle sue caratteristiche, non perdere tempo: clicca qui per acquistare honor 70 in italia.
