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USB4: cosa cambia e cosa migliora

La tecnologia avanza a grandi passi, e mentre noi utilizziamo le nostre periferiche e accessori per il pc, già si stanno studiando sistemi sempre più aggiornati e sofisticati, i quali rendono sempre il nostro strumento un prodotto passato.

Una delle ultime novità, che è già una realtà ma che sarà disponibile sui dispositivi che usciranno nel 2020, è l’introduzione dell’USB4. In questo articolo voglio andare a vedere cosa cambia questa nuova tecnologia e allo stesso tempo cosa migliora.

USB4: cosa cambia e cosa migliora

USB4 non lascia il sistema usb type-c, il grande successo in fatto di tecnologia che si può inserire da ambo i lati, ma dà l’addio al type-a, che come posso anche io confermare pare proprio che abbia fatto il suo tempo. Andiamo a vedere in quali aspetti va a cambiare e migliore le cose l’introduzione delle porte USB4:

USB4: Velocità massima

Il primo elemento che beneficerà di questa nuova introduzione è la velocità massima che si potrà andare a raggiungere. Si parla infatti di un valore di 40 Gbps, valore che chi è esperto del settore avrà già notato che andrà a pareggiare le prestazioni che ha raggiunto negli ultimi hanno la terza generazione di Thunderbolt. In realtà, a parte la velocità massima che abbiamo appena descritto, saranno supportate anche altre due velocità, ovvero 10 Gbps e 20 Gbps. Per chi non fosse esperto di questo settore, specifico che quella da 40 Gpbs notebook e computer desktop, mentre quelle da 10 e 20 Gbps andranno ad essere utilizzate per smartphone, tablet e portatili economici.

Miglioramenti della tecnologia USB4

Uno dei principali miglioramenti apportati da questo nuovo standard è il modo di gestire i dati. USB4 offre supporto per controllare più protocolli di dati e visualizzazione, in modo da poter sfruttare meglio la velocità di trasferimento spiegata prima.

Naturalmente, possiamo inviare quasi tutto via USB purché sia ​​un protocollo compatibile. Supportando più protocolli, USB4 si aprirà per gestire il trasferimento dei dati del dispositivo, qualcosa che USB-IF (forum degli implementatori USB, il team che monitora relativo a questa tecnologia) sottolinea costantemente: gestire più protocolli di dati Possono condividere la larghezza di banda.

In sintesi, la somma della nuova velocità di trasferimento dei dati con i nuovi protocolli supportati potrebbe comportare, ad esempio, l’invio di un segnale HDR 4K tramite un cavo USB e l’utilizzo dello stesso cavo per trasferire un file, ad esempio un connessione a un’interfaccia WiFi.

USB4: migliore gestione dei video

Una delle sue più importanti funzioni è senza dubbio quella che riguarda una migliore distribuzione della band, che andrà a dare un supporto decisamente notevole nel momento in cui si andranno a trasferire in modo simultaneo filmati e dati. Per fare un esempio, se in un determinato momento in cui stiamo riproducendo un video 4k, si volesse contemporaneamente muovere un file, un supporto ssd esterno si occuperà di convogliare il necessario per la clip e quello che rimane (che poi alla fine è anche la parte maggiore) della banda al drive.

Nel caso in cui la risoluzione e anche la fluidità del filmato dovesse aumentare, allora in automatico verrà ampliata la banda a lui destinata. Insomma, siamo di fronte a qualcosa di veramente incredibile quanto ottimale dal punto di vista dell’utilizzo di qualsiasi dispositivo.

Ovviamente, chi utilizza un computer per il quale è prevista la velocità massima, godrà di un’esperienza di utilizzo che è davvero elevata. Inoltre, siamo di fronte ad una tecnologia che non solo è potenziata, ma che è ottimizzata a seconda degli scopi, cosa che prima non accadeva.

Tra altre cose, secondo gli esperti che hanno seguito lo sviluppo di questa nuova tecnologia, con l’USB4 si dovrebbero reggere anche due interfacce, ovvero quella da 4k e quella da 5k.

Insomma, per chi necessita di rapidità nello svolgimento di determinate azioni davanti al PC, dal 2020 potrà contare su performance davvero elevate.

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