Esistono differenti metodi per trasmettere in diretta streaming. Lo scopo del presente articolo è quello di descrivere un sistema di trasmissione affidabile attraverso due telecamere, con condivisione dello schermo e ingresso audio indipendente.
Strutturando il sistema in questo modo è possibile ottenere due inquadrature, una finestra che permette di trasmettere il proprio schermo e una linea dedicata al microfono. Grazie allo schermo condiviso è possibile mostrare il funzionamento di software e le presentazioni informative.
Che switcher scegliere
Il metodo più economico per controllare gli ingressi è quello di utilizzare uno switcher, tra i tanti si consiglia Streamlabs OBS, open source, gratuito dall’ottimo funzionamento. Questo software codifica il segnale, grazie alle risorse del computer, li trasmette live per effettuare trasmissioni live su diverse piattaforme con protocollo RMPT come una diretta su Youtube, Facebook, Twitter.
L’uso di questo strumento di condivisione è semplice e non richiede lunghi tempi di apprendimento. Grazie alla condivisione dello schermo e dell’audio si può permettere all’interlocutore l’accesso e la visione a file video, presentazioni Powerpoint convertite in video oppure native, e demo di software.
Quante telecamere
Prima camera da utilizzare è quella integrata al computer. Per un buona qualità video si dovrebbero seguire la stessa prassi che si impiega per avere una buona immagine nelle videoconferenze aziendali , nelle conferenze-video e nelle video-chiamate comprese l’illuminazione a tre punti o a luce naturale.
L’altra telecamera è dovrebbe essere collegata tramite cavo HDMI ad un dispositivo I/O, che la trasforma in camera USB; così software OBS, cioè considerare la videocamera al pari di una webcam. Partendo da questa configurazione semplice si può aumentare la complessità e il numero di uscite grazie all’utilizzo di switcher esterni.
Il sistema multicamera porta con sé numerosi vantaggi tra cui la possibilità di mostrare diverse prospettive e angolazioni, che rendono il video maggiormente interessante; si può anche ottenere una visuale generale e una particolare.
È consigliabile utilizzare uno switcher al fine di fornire al computer un segnale solo, alleggerendo in questo modo il processo di elaborazione delle immagini.
Si consiglia di utilizzarlo per il controllo della grafica, della riproduzione video, dello streaming, della registrazione e del passaggio ad una singola applicazione.
Microfono e Input
Per semplificare il sistema è possibile utilizzare le porte USB per collegare un microfono o un dispositivo integrato cuffie/microfono, in una versione evoluta del sistema basta utilizzare un microfono con cavo XLR dotandolo di interfaccia USB e che consenta un’alimentazione phantom con controllo dei segnali in ingresso.
E alla fine?
Grazie alla configurazione descritta si è in grado di effettuare una conference call di discreta qualità, evoluta e allo stesso tempo dinamica con un investimento economico ridotto di sole poche centinaia di euro. Si riesce ad ottenere un sistema streaming multicamera che riproduca contenuti video e audio in autonomia con fluidità delle immagini e limpidezza dei suoni.
Resta inteso che il passaggio a livelli professionali implica l’impiego di strumentazioni di livello tecnologico superiore, migliori conoscenze e competenze tecniche e maggiori investimenti economici.