Uno dei temi più discussi in questo periodo, segnato senza dubbio dallo sviluppo tecnologico di tanti settori, è quello legato alla sicurezza, in particolare quella che riguarda il mondo social specialmente sui dispositivi mobili, Android ed IOS non fa differenza.
Da poco infatti è stato messo sotto esame proprio il sistema operativo più diffuso al mondo, ovvero il sistema Android, a detta di molti è anche il Sistema operativo meno sicuro fra quelli presenti sui vari tipi di Smartphone.
Il sistema operativo Android è utilizzato da circa 2 miliardi di persone al mondo, forse perchè ha dei costi di molto inferiori agli altri in commercio.
I dispositivi che montano questo sistema operativo però, hanno non pochi “intoppi di privacy e sicurezza”,
Sistema operativo Android ed i dubbi sulla sicurezza per i dispositivi che lo utilizzano
Per questo motivo, molto speso, la scelta dei consumatori non ricade su Android ma su IOS di Apple proprio per una questione di affidabilità.
Anche se a differenza di Android, alla Apple producono meno dispositivi quindi, logicamente, la cura per gli aggiornamenti dovrebbe essere maggiore rispetto a quelli che montano il sistema di Google ed essendoci meno utenti finali, la casa di Cupertino dedica “maggiori attenzioni” ad ogniuno attraverso aggiornamenti e novità sui propri device, sia di tipo software che di tipo hardware.
Uno dei motivi sul perché sia più facile violare il sistema operativo di Google rispetto a quello di Apple, è proprio quello legato alla costanza negli aggiornamenti che spesso il grande G tarda a rilasciare nel mercato dei software.
Apple aggiorna i suoi dispositivi in media una volta ogni mese, mentre quelli Android di solito arrivano, senza esagerare anche dopo anni, a titoli informativo, vi ricordiamo che molti dispositivi usciti l’anno scorso utilizzavano ancora la versione del 2016.
Se consideriamo che le nuove tecnologie nel giro di pochi mesi sono già obsolete direi che la cosa deve far riflettere non poco…
Quello che possiamo sperare noi utenti Android, è che gli sviluppatori possano garantire, nel minor tempo possibile, maggiori garanzie per quel che riguarda i dati presenti sui loro device, che contengono molto spesso anche dati sensibili come carte di credito, dati personali, oltre che messaggi i quali, chiaramente nessuno vuole vengano divulgati a terze persone.