Hai le microspie nei telefoni, ecco come scoprirle
Nonostante l’amore sia un qualcosa desiderato da tutti, tuttavia spesso accade che l’amore per il partner diventi sospetto. Una sensazione negativa e che intacca certamente la vita coniugale.
A parte quei rari casi in cui la coppia cerca di passarci sopra, il tradimento spesso determina la fine del matrimonio. Generalmente il sospetto di essere traditi attiva un meccanismo talvolta psicologico di non poco conto e che può sfociare in azioni lesive della privacy quale quelle di mettere delle microspie nei telefoni, ecco perché conviene affidarsi ad esperti quali investigatore privato Napoli e Caserta Lex per evitare di compiere azioni riprovevoli.
Altri invece si attivano per chiedere il divorzio e ottenerlo con il risarcimento dei danni; in questi casi diventa fondamentale provare l’adulterio davanti al giudice del tribunale con prove ammesse, senza ricorrere alle microspie nei telefoni o altri strumenti lesivi della libertà personale, come anche le app per controllare i movimenti del proprio partner.
Il segreto per riuscire nell’intento di smascherare il traditore sta nella calma, certamente sarà apparente ma è indispensabile; il partner così si sentirà libero di proseguire indisturbato nella sua quotidianità. Azioni esagerate come una perquisizione o l’introduzione di microspie nei telefoni, rivelano troppa gelosia e daranno vita ai sospetti del presunto traditore che presterà quindi cautela.
Investigatore privato, il professionista utile in caso di tradimenti
L’investigatore privato raccoglie le prove di questa relazione extraconiugale una volta scoperto il tutto. Ma il professionista è anche chiamato nel caso in cui si sospetta di essere controllati: procederà alla bonifica di microspie nei telefoni.
Il ricorso ad un investigatore privato può confermare la presenza o meno di infedeltà – perché a volte possono essere solo mere “paranoie” – e in caso di esito positivo prendere decisioni adeguate con le giuste argomentazioni.
In un procedimento di divorzio, la prova dell’adulterio può essere prodotta allo scopo di ottenere l’addebito al soggetto traditore, con conseguenti spese a suo carico. La prova dell’adulterio – che non si può ricavare dalle microspie nei telefoni – consentirà altresì di avere maggiori possibilità di ottenere l’affidamento del figlio o dei figli, gli alimenti o un’indennità compensativa. Insomma, la prova dell’adulterio è una vera e propria arma: vi permetterà di spingere vostro marito o vostra moglie ad accettare il divorzio con tutti i rischi che ne derivano.
L’intervento dell’investigatore privato nei casi di adulterio
L’investigatore privato istituisce la sorveglianza di uno dei coniugi; preliminarmente un primo contatto con il marito o la moglie sospettosi per determinare i mezzi che dovrà usare il professionista per svolgere la sorveglianza, evitando sicuramente le microspie nei telefoni.
I mezzi adottati dall’investigatore privato per rivelare l’adulterio possono variare ovvero conformarsi alle abitudini del soggetto da controllare. Durante tutto il periodo di pedinamento e sorveglianza fornito dall’investigatore privato, questi andrà ad informare costantemente il suo cliente su quelli che sono gli sviluppi della sua indagine.
Al termine della verifica, il detective formula un rapporto di indagine dettagliato con tutti i documenti giustificativi, ivi comprese le foto. Queste in base ai casi e per i motivi già sopra elencati, potranno essere consegnati all’avvocato accompagnata da una relazione per chiedere il divorzio e per negoziare gli interessi del coniuge ingannato.
Ma per la buon riuscita, occorre evitare tutti quegli atteggiamenti che possono insospettire tuo marito/moglie, come il controllo ola sospetta manomissione dei telefoni per indagare. Se si sente libera, incontri multipli con il suo amante/amante forniranno diversi tipi di prove inconfutabili.