Le chiavette USB sono uno strumento di archiviazione dati molto pratico e versatile; consentono di avere a portata di mano uno spazio per la memorizzazione di file di ogni genere; nel corso del tempo, lo standard USB si è evoluto notevolmente, in maniera tale da rispondere in maniera più efficace alle esigenze sempre più complesse di data storage. Non stupisce, quindi, come oggi sia possibile reperire in commercio delle pendrive con 128 GB (o più) disponibili per l’archiviazione dati mentre, fino a pochi anni fa, il formato più comune non superava gli 8 GB.
La maggiore capacità di memorizzazione è solo una delle prerogative che contraddistinguono le moderne chiavette USB; alcune, ad esempio, sono del tipo “2 in 1”, ossia hanno un connettore standard (di quelli che servono per collegarle al PC) ed uno utilizzabile per i dispositivi mobili. Per una maggiore protezione dei dati, invece, esistono le chiavette cifrate mentre per chi ha specifiche esigenze di condivisione ‘smart’ dei dati, vi sono device in grado di connettersi alla rete Wi-Fi.
L’evoluzione tecnologica ha garantito alle pennette USB una notevole diffusione sul mercato facendone, ancora oggi, un accessorio ampiamente utilizzato in svariati contesti. In aggiunta, è stato progressivamente integrato nelle strategie di marketing approntate da numerose aziende, incluse quelle che non operano in ambito digitale. Il motivo è semplice: le chiavette USB garantiscono un buon ritorno di immagine e, più in generale, contribuiscono alla promozione di un brand o di un marchio: in questo articolo vediamo come.
Penne USB e marketing: il ruolo della personalizzazione
Le chiavette USB utilizzate a scopo promozionale sono caratterizzate da una personalizzazione; ciò vuol dire, da un lato, sulla superficie del dispositivo è presente una riproduzione del logo o del marchio dell’azienda. Inoltre, le prerogative estetiche e funzionali contribuiscono a rendere l’oggetto particolare rispetto a quelli già presenti in commercio; a tal proposito, è possibile scegliere colori e finiture specifiche, oppure integrare materiali meno comuni. Tutto ciò che contribuisce a differenziare le pen drive personalizzate da quelle commerciali deve essere deciso in maniera tale da rendere l’oggetto fisico funzionale alla strategia di marketing. Ragion per cui, le aziende si affidano a specialisti del settore come gli esperti di Duelle-Promotions, così da poter contare su una consulenza professionale in merito ad ogni aspetto inerente allo sviluppo e alla realizzazione del gadget personalizzato.
Questo aspetto è fondamentale per la buona riuscita della campagna di distribuzione promozionale. Una pen drive di qualità, come qualsiasi altro accessorio/gadget ‘brandizzato’, rappresenta una leva di marketing da diversi punti di vista:
- contribuisce a consolidare l’identità visiva del marchio, rendendolo più facilmente riconoscibile rispetto alla concorrenza;
- può servire, in aggiunta, a migliorare l’immagine dell’azienda, non solo dal punto di vista prettamente visivo ma anche reputazionale: distribuire un gadget funzionale ed esteticamente apprezzabile innesca un’associazione inconscia tra l’oggetto e il marchio riprodotto su di esso. Se tale meccanismo provoca una reazione di tipo positivo, l’immagine dell’azienda ne risulta rafforzata;
- aumentare la visibilità del brand; date le ampie possibilità di utilizzo, le pennette USB personalizzate possono essere utili anche per dare maggiore visibilità al marchio, specie se il dispositivo viene sfruttato in uffici, aziende ed altri contesti collettivi.
Programmare la distribuzione
Se la fattura dell’oggetto è importante, lo stesso si può dire della scelta dei parametri di distribuzione. L’azienda deve individuare correttamente il target di riferimento, anche al di fuori dei clienti abituali, dei collaboratori e dei distributori. Allo stesso modo, è bene che vi sia un’adeguata diversificazione dei canali di distribuzione, tra i quali possono figurare punti vendita al dettaglio, showroom, mostre, eventi fieristici, meeting con partner commerciali e altri contesti in cui il diretto contatto con il pubblico può agevolare la distribuzione gratuita dei gadget.
