Il registro di sistema è contenuto nella cartella C:\Windows\System32\config e non è costituito da un solo file, ma da 6 file diversi:
- Default,
- SAM,
- Security,
- Software,
- System
- UserDiff
Inoltre abbiamo uno specifico per ciascun account (NTUser.dat, memorizzato nella cartella di ciascun profilo utente).
Per effettuare modifiche al registro non dobbiamo aprire uno per uno i file presenti nella cartella: non sarebbe impossibile ma, in Windows, è presente un apposito editor chiamato Regedit che serve a questo scopo.
Operazioni da fare
Per avviare Regedit devi premere il pulsante Start, scrivere regedit e confermare con tasto Invio. Se ce lo chiedono, rispondiamo affermativamente alla richiesta di autorizzazione della Gestione controllo utente.
La struttura del registro
Per capire meglio il registro di sistema immaginiamolo come se fosse un grande contenitore al cui interno tutto è organizzato in sezioni che vengono visualizzate e gestite con Regedit come se fossero delle semplici cartelle di Esplora file, complete di sottocartelle e file.
Le categorie in cui è diviso il registro di sistema sono cinque:
- HKEY_CLASSES_ROOT – In questa sezione vengono memorizzate informazioni sul software installato nel computer, nonché le associazioni tra i vari tipi di file e i relativi programmi usati per aprirli;
- HKEY_CURRENT_USER – In questa sezione si trovano le informazioni relative ad impostazioni e software installati per l’utente che si è correntemente collegato al sistema;
- HKEY_LOCAL_MACHINE – Contiene informazioni sul computer, sull’hardware, sui driver, sulle impostazioni di sicurezza e molto altro ancora;
- HKEY_USERS – Qui potete trovare i dati relativi ai diversi account registrati nel sistema;
- HKEY_CURRENT_CONFIG – Questa è una sezione dinamica, che viene ricreata ogni volta che riavviamo il computer e contiene informazioni relative alla configurazione dello stesso.
Ciascuna sezione contiene un insieme variabile di chiavi, alcune delle quali possono contenere delle sottochiavi.
Tutte queste informazioni sono visibili nella parte sinistra dell’interfaccia di Regedit, mentre la parte destra è riservata alla visualizzazione del contenuto delle chiavi e delle sottochiavi, chiamato value, che può essere una stringa, un numero o un valore misto. Ciascuna chiave deve contenere almeno un valore.
Come modificare le chiavi
Modificare il valore di una chiave è abbastanza semplice: nel pannello di sinistra clicca sulla sezione, poi sulla chiave e sull’ eventuale sottochiave presente, quindi si passa nel pannello di destra: con un doppio clic sul valore si apre la finestra di modifica; oppure facendo clic con il tasto destro del mouse si può aggiungere una nuova chiave o un nuovo valore.
Non tutte le modifiche vengono subito applicate, per alcune devi riavviare il sistema.
In teoria possiamo modificare il valore di qualunque chiave presente nel registro, ma dobbiamo fare molta attenzione a ciò che facciamo: se aggiungete un valore o una chiave sbagliata di solito non si hanno effetti collaterali sul sistema ma, eliminare o modificare in modo sbagliato una chiave o il suo valore potrebbe compromettere il funzionamento di un programma, di un dispositivo del computer o addirittura dell’intero sistema operativo.
Il mio consiglio è quello di effettuare sempre un backup del registro di sistema o di eseguire un punto di ripristino prima di fare qualsiasi modifica.